Sabato 2 dicembre Fondazione IRET ETS – soggetto gestore del Tecnopolo di Bologna-Ozzano “Rita Levi-Montalcini” ha accolto un gruppo di visitatori ed iscritti FAI – Fondo Ambiente Italiano, per una visita organizzata dal Gruppo FAI Savena Idice Sillaro, facente parte del Comitato FAI di Bologna.I partecipanti hanno avuto la possibilità di constatare come le idee di grandi scienziati, quali la Premio Nobel Rita Levi-Montalcini a cui è intitolato il nostro Tecnopolo, non abbiano solo rilevanza dal punto di vista della ricerca, ma siano anche un modello che ispira l’opera di ogni ricercatore. Il connubio tra curiosità per il nuovo e solidi principi etici che li ispirano ogni giorno sono infatti uno dei pilastri di Fondazione IRET.
Ad aprire l’incontro i saluti del sindaco di Ozzano dell’Emilia (BO) Luca Lelli e del volontario FAI Davide Camisa, a seguire i racconti sulla storia e sulle plurime attività della Fondazione da parte del Presidente Prof.ssa Luciana Giardino e del Direttore Scientifico Prof.ssa Laura Calzà. Dopodiché, ai partecipanti è stato proposto un percorso guidato da alcuni dei nostri ricercatori all’interno dei laboratori di colture cellulari, di dosaggi delle proteine, di biologia molecolare e morfologia ed, infine, sono stati mostrati loro i microscopi, compreso l’UltraMicroscope Blaze™ – fornito da Miltenyi Biotec.
L’iniziativa ha visto l’esclusiva presenza del Dott. Luigi Aloe, braccio destro e storico collaboratore della Prof.ssa Rita Levi-Montalcini e delle professoresse, nonché la partecipazione di membri istituzionali, quali l’Assessore al Personale, Bilancio, Tributi, Turismo e Gemellaggi Matteo Di Oto e il Consigliere Mirco Dall’Olio del Comune di Ozzano dell’Emilia, insieme al Comandante dei Carabinieri M.llo Lorenzo Bellio.L’evento, che ha sollecitato la curiosità dei partecipanti e rilevato un loro contributo attivo, ha dimostrato come la ricerca scientifica intersechi spesso la cultura nelle sue traiettorie e come il mondo della scienza abbia un eco nella vita quotidiana di tutti.