Completati i test di un nuovo dispositivo per colture cellulari

La complessità del sistema nervoso centrale obbliga i ricercatori a considerare tutte le variabili legate alle interazioni tra i diversi tipi cellulari che lo compongono, al fine di poter costruire dei modelli attendibili.

Attraverso una collaborazione con la ditta Rigenerand srl, il CIRI-SDV dell’Università di Bologna, ospitato all’interno del Tecnopolo di Bologna-Ozzano, ha testato l’utilizzo di un dispositivo tridimensionale per colture cellulari, denominato VITVO, per lo studio del differenziamento dei precursori dell’oligodendrocita.

Queste cellule, altamente specializzate, sono responsabili dello sviluppo e della riparazione della guaina mielinica, differenziandosi in oligodendrociti che, avvolgendo il proprio citoplasma attorno isolano elettricamente l’assone dei neuroni, permettendone una corretta funzione.

All’interno del dispositivo VITVO, i precursori dell’oligodendrocita differenziano in maniera più efficace, assumendo una morfologia molto più simile a quella presente in vivo rispetto ai modelli in vitro classici.

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8517262/